Fr. Slavko's Commentary - Italian
Commento di Padre Slavko al messaggio del 25 luglio 2000



Prima di provare un po' a capire quello che ci dice oggi la Madonna, vi voglio ricordare il messaggio del 19º anniversario. Tutti ce lo ricordiamo perché era un messaggio molto breve. La Madonna ci ha detto: "Oggi vi invito alla preghiera. Chi prega non ha paura del futuro. Figlioli, non dimenticate: Io sono con voi e vi amo tutti".

Se vogliamo riassumere dopo 19 anni quello che ci dice la Madonna sulla preghiera, forse possiamo indicare quattro punti:

  • bisogna prendere il tempo, perché se non prendiamo tempo per la preghiera, non può accadere niente;
  • ci ha invitati alla preghiera individuale, alla preghiera in famiglia e nei gruppi di preghiera;
  • voleva anche che cambiassimo la motivazione della preghiera: non pregare solo quando noi abbiamo bisogno di qualche cosa, ma pregare perché Dio ci ama. In un messaggio ha detto: "Non cercate Dio secondo i vostri bisogni, ma secondo il Suo amore";
  • e infine, molto importante, ci ha invitati tante volte a pregare con il cuore.

C´è un aspetto esteriore che possiamo praticare subito: deciderci e rimanere fedeli alla preghiera. C´è poi una dimensione interiore, che è la crescita nella preghiera, la preghiera del cuore. Se cominciamo a pregare così, sicuramente saremo liberati da tutte le paure. Alla fine la Madonna assicura la Sua presenza e il Suo amore, Questo è molto importante. Vediamo che anche un bambino, quando è vicino a una persona che lo ama è liberato dalle paure. Così anche Maria: ci dice che pregare significa essere liberati dalle paure, ma ci assicura anche la Sua presenza e il Suo amore. Cercando di ricordare quello che la Madonna ci ha detto il mese scorso, vogliamo adesso un po' entrare nel messaggio che ci ha dato questa sera.

All´inizio ci invita a non dimenticare che siamo "in cammino verso l'eternità" e che la nostra "dimora è in cielo". Sappiamo bene tutti che esiste una continua tentazione e il pericolo di dimenticare che siamo sulla terra solo come per un cammino verso l'eternità, che siamo pellegrini. Se dimentichiamo che la vita passa e che su questa terra siamo solo pellegrini, è sicuramente più difficile vivere la vita secondo il Vangelo, così come bisogna viverla. Chi dimentica la sua mèta eterna che è la “dimora in cielo”, avrà delle difficoltà a perdonare, ad amare, ad essere misericordioso, buono, a lottare contro il male, contro le tentazioni del mondo, e resterà soffocato da questo mondo. Tante teorie e filosofie hanno detto anche che l'uomo è come buttato via nell'universo, non sa da dove viene e dove va. No! Noi non siamo persi nell'universo, non siamo degli sconosciuti: Dio ci conosce, ha voluto la nostra vita, ci ama e questa nostra vita è veramente un cammino. Invitandoci alla preghiera e al digiuno, a vivere cioè con il pane, la Madonna vuole che ci ricordiamo di un fatto della Chiesa antica: un pellegrino poteva portare solo pane e acqua e così, camminando e mangiando solo pane e bevendo solo acqua, diventava sempre più cosciente di questo cammino verso il cielo. Bisogna, io credo, in questo momento chiedersi che cosa c'è che mi impedisce, che forse mi blocca; capire dove mi sono fermato e a causa di che cosa. Per esempio chi non perdona, chi non ama si è fermato su questo cammino. Ricordiamo che S. Paolo ha scritto: "Io sono pronto a morire per essere con Gesù”. Ma per arrivare a questi livelli bisogna continuare a lavorare, a soffrire ed essere sempre pronti. Questa coscienza di essere sulla terra proprio solo pellegrini, ci aiuta anche a vivere la pace, la pace in noi stessi e la pace con gli altri; allora non ci lasciamo coinvolgere nei conflitti e proveremo sempre subito a risolvere i problemi per poter camminare verso la dimora del cielo.

Poi la Madonna ci invita ad essere aperti all'amore di Dio. Questo è sempre importante per noi: tutto quello che facciamo deve portarci e aiutarci ad aprirci all'amore di Dio. Se c´è questo amore, ci sarà anche più facile diventare coscienti che siamo pellegrini e non dimenticheremo che siamo in cammino. Se siamo aperti all'amore di Dio, naturalmente nel nostro cuore ci sarà questo profondo desiderio di avvicinarci sempre più al Signore e questo significa di nuovo camminare. E qui la Madonna dice: "Lasciate l'egoismo e il peccato". Egoismo significa pensare a sè stesso e dimenticare Dio e gli altri; egoismo significa proprio chiudersi in sè stesso ed è proprio questo il peccato. Perché la realtà del peccato è sempre quella: ci allontana da Dio, ci allontana dagli altri, ma anche da noi stessi. Siamo così di nuovo invitati a questa libertà interiore; chi è libero, naturalmente può camminare, chi è schiavo non può camminare.

Segue poi una grande richiesta della Madonna, che ci ha già rivolto anche in altri messaggi: “la vostra gioia sia solamente scoprire Dio nella preghiera quotidiana". Più volte ci ha raccomandato che la preghiera sia per noi gioia, che la preghiera sia un incontro gioioso con il Signore; adesso chiede che la nostra gioia sia solamente scoprire Dio nella preghiera. Ma tutto questo è possibile solo con l'amore: chi ama incontra con gioia l'altra persona e vuole scoprirla e conoscerla sempre di più; ma chi non ama non ha questa gioia. Qui potremmo ricordarci quanto ci ha detto la Madonna in un Suo messaggio: "Innamoratevi di Gesù nell'Eucaristia". Un innamorato cerca continuamente la persona amata, si sente sempre molto lontano e prova ad essere più vicino. Ecco, anche questo è un segno del nostro movimento interiore, del nostro cammino verso l'eternità: scoprire Dio e gioire perchè siamo invitati nella dimora eterna dove c'è la pace e l'amore.

Alla fine anche questa volta ci ripete: "Utilizzate questo tempo e pregate". La Madonna ripete “pregate” per tre volte e ricordiamoci che questo è il primo messaggio del 20º anno; infatti con il messaggio di giugno ha concluso il 19º anno. Questo ripetere tre volte l´invito alla preghiera, significa anche l'urgenza della preghiera. Quando una mamma ripete alla figlia tre volte la stessa parola, di sicuro vuole sottolineare che quella cosa bisogna proprio farla. Poi la Madonna aggiunge: "Dio vi è vicino nella preghiera e attraverso la preghiera". Per noi la preghiera, combinata con il digiuno, con la confessione, con la Messa, è questo grande impegno nella scuola di Maria. Voglio sperare che vorremo deciderci almeno a chiedere tutti i giorni lo spirito della preghiera, la libertà interiore e la liberazione dall'egoismo e dal peccato per poter, scoprendo Dio tutti i giorni, camminare verso l'eternità.

Vorrei anche comunicarvi quanto ci ha detto Ivanka. Lei ha l'apparizione solo per l'anniversario e il 25 giugno scorso ha avuto questa apparizione che è durata 7 minuti. Ha detto che la Madonna era gioiosa, che le ha parlato del sesto segreto e ha lasciato un breve messaggio: "Cari figli! Io mi sono presentata come la “Regina della Pace”. Vi invito nuovamente a pregare e a digiunare per la pace. Rinnovate la preghiera nelle famiglie e ricevete la mia benedizione".

NOTIZIE: Dal 30 giugno fino al 6 luglio abbiamo avuto un grande incontro, il Vº incontro dei sacerdoti. Circa 300 sacerdoti provenienti da 30 paesi diversi. E' stata una bellissima settimana e io ringrazio tutti coloro che hanno pregato per i sacerdoti e vi invito a continuare.I sacerdoti qui alla scuola di Maria sono stati molto contenti e hanno deciso naturalmente di continuare. In questi giorni ci sono molti pellegrini. Ci prepariamo anche per il Festival dei giovani che comincia lunedì 31 luglio. A quanto sappiamo ci sarà molta gente. Io vi invito tutti a pregare per i giovani. Voi sapete quanto i giovani hanno proprio bisogno di capire anche questo messaggio e alla luce di questo messaggio vogliamo anche incontrare e parlare ai giovani. Avremo anche un Vescovo dai Caraibi che rimarrà con noi tutto il tempo e anche lui parlerà ai giovani. Questo evento per i giovani diventa sempre più grande e speriamo soprattutto che vengano raggiunti interiormente come il Signore vuole; per questo bisogna anche pregare.

PREGHIERA FINALE: Dio, Padre onnipotente, Dio eterno, Ti vogliamo ringraziare per la vita che Tu ci hai dato. Ti ringraziamo per il nostro cammino sulla terra verso l'eternità. Ti ringraziamo per aver preparato per noi la dimora in cielo, nel Tuo amore eterno, nella Tua pace. Ti chiediamo oggi con Maria, e nel nome del Tuo Figlio Gesù: liberaci dal nostro egoismo, dal nostro peccato, da tutto quello che ci impedisce di camminare verso l'eternità. Liberaci dalle nostre dipendenze; liberaci da tutto quello che ha ferito la nostra libertà; liberaci dallo spirito del mondo che ci fa ciechi, che ci fa sordi, che ci impedisce di ascoltare la Tua parola di percorrere la strada che Tu ci stai mostrando. Dacci, o Signore, lo Spirito della preghiera, che possiamo sempre e solo cercare Te nella preghiera. Riempi i nostri cuori con lo Spirito della preghiera, riempi i cuori dei veggenti, di tutta la parrocchia di Medjugorje, di tutte le famiglie, di tutti i pellegrini, di tutta la Chiesa: che in questo Anno Giubilare possiamo veramente diventare Chiesa che prega, aperta al Tuo amore. Liberaci da tutto ciò che ci impedisce di sentirTi vicino nella preghiera. Benedici tutti coloro che si sono allontanati da Te, tutti quelli che hanno dimenticato la dimora eterna, tutti quelli che sono coinvolti nel male, nel peccato, che si sono fermati sulla strada che conduce alla vita eterna. Benedici tutti i malati, tutti i moribondi, tutti quelli che in questo momento vivono le angosce e le paure della morte. Così sia. Pace!

Padre Slavko


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Last Modified 07/26/2000